Prose scelte by Daniello Bartoli & Paolo Segneri

autore:Daniello Bartoli & Paolo Segneri [Bartoli, Daniello & Segneri, Paolo]
La lingua: ita
Format: epub
editore: UTET
pubblicato: 2013-04-16T22:00:00+00:00

1. Isabella, moglie di Carlo V.

2. nate ad un corpo: gemelle.

3. convenzioni: patti.

4. Giovanni Borgia, terzo Duca di Gandia.

5. dimesticarsi: assumere atteggiamento di confidenza.

6. figurato: «è quello in cui si adoperano delle note di misto valore».

7. andare a falcone: andare a caccia col falcone.

8. accommettere: lasciare andare verso la preda.

9. rondando: girando intorno.

10. poggiando: salendo in alto.

11. Io sol: da me stesso.

12. egli: il diletto.

13. disertarsi: ridurre in miseria.

14. strozzieri: quelli che custodiscono gli uccelli da rapina destinati alla caccia.

15. Col peccato originale e la perdita del paradiso terrestre.

16. La pagina è pervasa da quel senso di naturalismo cristiano, caratteristico del B.: vi è un temperato abbandono alla bellezza del mondo, in cui si riconosce il segno della potenza creatrice di Dio. Nella ricerca di corrispondenze particolari le sensazioni si irrigidiscono poi nell’intellettualismo del simbolo.

17. garza: uccello trampoliere di color bianco.

18. Ecco la cosmografia trasportata al morale!

19. finimento: fine.

20. Caratteristica dell’età barocca fu il senso della potenza e del fasto e insieme della precarietà e vanità e inutilità della gloria terrena.

21. La letteratura è intesa secondo il moralismo della controriforma: un’arte senza un intento edificante è condannata.

22. diletti… dilettevoli: si noti l’acutezza barocca e il bisticcio sulla parola diletti.

23. ad esser vedute: è colta la vanità e la civetteria femminile.

24. Cesare: l’imperatore Carlo V.

25. il teatro: la pubblica festa, che costituiva uno spettacolo. La parola in questa accezione ha una coloritura tipicamente barocca.

26. Fasto e squallore, potenza e morte: contrasti violenti cari alla fantasia e alla sensibilità del Seicento.

27. senza più: di colpo.

28. machina: espediente ben congegnato.

29. rogandosi… Isabella: il riconoscimento della identità d’Isabella, fatto con giuramento, veniva registrato con un atto notarile.

30. La pagina ha una non comune forza di rappresentazione. La ripetizione delle parole crea una risonanza insistente e lugubre.

31. Acuto esame psicologico dell’aridità di affetti e del tormento che essa crea in un’anima ben disposta.

32. In questi contrasti di situazioni e di parole e in queste analogie vi è una freddezza intellettualistica di maniera.

33. I due particolari realistici della tavola incavata e della pelle ripiegata sul ventre hanno un forte rilievo: ma v’è un compiacimento e un indugio che vanno oltre la misura dell’arte.

34. scarnarglielo: la parola è rudemente espressiva.

35. positivo: semplice, modesto.

36. spregio: noncuranza.

37. È la religiosità moderna, in cui l’introspezione spietata ha preso il posto di un più ingenuo abbandono alla vita e a Dio. L’uomo è solo con la saa coscienza, frugata in ogni piega con un’analisi razionalmente sottile. Il B. rappresenta questi momenti con partecipata simpatia. La crudeltà delle discipline, il castigarsi a sangue sono esaltate come segno di volontà eroica.

38. la famiglia: i servi.

39. religione: Ordine religioso.

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